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Tutti i prodotti della linea Bio-M sono realizzati partendo da componenti naturali, miscele batteriche specializzate e calibrate, non geneticamente modificate, non patogene e senza alcuna aggiunta chimica o di prodotti sintesi.
Per motivi di divulgazione e miglior comprensione, gli argomenti trattati sono descritti più dal punto di vista funzionale che scientifico. Invitiamo quanti volessero approfondire la parte tecnologica in maniera più dettagliata a contattarci.
Quando viene menzionato il mondo dei microorganismi o dei batteri, si pensa erroneamente ad elementi nocivi e pericolosi. I microorganismi utilizzati nella produzione di BioM (principalmente batteri lattici, della fotosintesi e lieviti) escludono tutti i microorganismi patogeni e geneticamente modificati che sono nocivi per l'uomo, gli animali e le piante.
Il batterio dell'acido lattico è, da un punto di vista della classificazione tassonomica, un termine generico per indicare i batteri responsabili della conversione dello zucchero in acido lattico (lattato) attraverso la fermentazione appunto dell'acido lattico.
Attraverso la produzione dell'acido lattico, i batteri inibiscono anche la crescita dei microorganismi patogeni ed altre varietà di microorganismi attraverso l'abbassamento del livello del pH.
I batteri dell'acido lattico sono ampiamente conosciuti nella produzione di alimentari fermentati, quali formaggi e yogurt che possono preservarsi naturalmente per lunghi periodi di tempo. Da quando Louis Pasteur scoprì il batterio dell'acido lattico nel 1857, si è constatato il suo effetto benefico per la salute e la longevità . Recenti ricerche indicano che oltre a disciplinare gli intestini, i batteri dell'acido lattico sono coinvolti nelle attività immunostimolanti attraverso le proprietà antitumorali e anti-mutageniche; hanno proprietà di abbassamento del colesterolo ed effetti ipotensivi.
Conosciuto quale attivatore della fermentazione, il lievito è un microorganismo necessario per la produzione della birra e la produzione del pane. Il lievito fu scoperto dal mercante olandese Antony Van Leeuwenhoek (1632-1723), che per primo scoprì il mondo dei microorganismi.
Nella classificazione tassonomica il lievito è eucariotico, ovvero con cellula che ha organelli e nuclei provvisti di cromosomi.
Esso differisce dai funghi che sono genericamente unicellulari per tutta la vita. All'interno del mondo dei microbi è presente un piccolo gruppo di microorganismi (lieviti) essenziale per la vita dell'uomo. Il lievito vive negli ambienti ricchi di zuccheri come il nettare e la superficie della frutta. Nella linea BioM, il lievito produce molti agenti biologicamente attivi, quali aminoacidi e polisaccaridi.
I batteri fototrofici (anche conosciuti come batteri della fotosintesi) sono un antico tipo di batteri esistente già da prima che la Terra possedesse la sua concentrazione di ossigeno.
Così come indicato dal nome, questi batteri utilizzano l'energia solare per metabolizzare le sostanze organiche e inorganiche.
In termini pratici, la potenza dei batteri fototrofici è particolarmente visibile in campo ambientale poiché decompongono molto bene i materiali organici. Tra le applicazioni note, vi è il trattamento delle acque inquinate, l'uso in agricoltura, acquacoltura e nell'allevamento del bestiame.
Ricerche sono in corso per la produzione dell'idrogeno grazie all'abilità nel decomporre sostanze persistenti.
I batteri fototrofici sono coinvolti in diversi sistemi metabolici, e svolgono un ruolo di primo piano nel ciclo dell'azoto ed in quello del carbonio, grazie a ciò, permette la coesistenza tra microorganismi divenendo elemento essenziale e fondamentale della tecnologia BioM.
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